Anche quest’anno la troupe di Orizzonti Simbruini è riuscita a documentare la comparsa dei primi individui adulti di Rosalia alpina all’interno della faggeta. La prima sessione di ricerca, svolta all’interno di faggete interessate dalla presenza di tronchi senescenti o secchi, ha portato al rinvenimento di una coppia (maschio e femmina) in fase di accoppiamento presso una vecchia ceppaia di faggio marcescente e di un terzo esemplare maschio in sosta su un tronco parzialmente devitalizzato.
Un buon inizio di stagione che fa ben sperare, si tratta infatti di un ottimo segnale di salute che conferma la bontà e l’integrità dell’habitat delle faggete dei Monti Simbruini. Le sessioni di ricerca proseguiranno nelle prossime settimane, i rinvenimenti sono stati prontamente segnalati sul portale del progetto europeo LIFE MIPP, che annovera la Rosalia alpina fra le specie target della ricerca.
La sessione di ricerca della Rosalia alpina è stata occasione per contattare anche altre specie caratteristiche dell’habitat della faggeta matura, come il Picchio dorsobianco (Dendrocopos leucotos) e il Picchio verde (Picus viridis).